L’attività sportiva – si sa – è un toccasana per tutti. Ma lo è in modo particolare per i bambini, in quanto favorisce lo sviluppo delle ossa e dei muscoli e aiuta la socializzazione. Ma quali sono gli sport migliori da praticare in casa e fuori? Ecco una guida per scegliere le discipline più appropriate per una crescita ottimale.
I consigli variano in base all’età. Fra i tre e i sei anni è già possibile avviare i figli a un’attività sportiva, ma è preferibile che essa sia generica (nuoto, ginnastica,danza), così da favorire uno sviluppo armonico di tutto il corpo. Il nuoto è forse la più gettonata perchè, oltre ad avere effetti benefici sulla crescita, aiuta ad acquisire maggiore sicurezza ai piccoli, che imparano presto a nuotare e sconfiggere le loro paure. Qualunque sia la scelta, non bisogna esagerare con i giorni di allenamento: devono essere al massimo tre, compresi quelli in cui si pratica sport a scuola, se svolto seriamente.
Dopo i sei anni si può cominciare ad avvicinarsi a sport più specifici, individuali o di squadra, che si concentrano su alcune zone del corpo. Quindi – a seconda delle inclinazioni – ben vengano pallacanestro, pallavolo, calcio, tennis, atletica leggera, ciclismo, equitazione, arti marziali (judo, karate..). Gli sport di squadra, in particolare, aiutano i bambini a socializzare, li abituano al rispetto degli altri e delle regole di gioco. Invece sport come il ciclismo e l’equitazione li mettono a contatto con la natura e con gli animali, insegnando loro ad amarli e ad averne cura.
Se raggiungere un centro sportivo non è sempre possibile, esistono alcune attività che i bambini possono praticare anche in casa. Ad esempio il nuoto, se si possiede una piscina; il basket, installando un canestro in giardino; il calcio e la pallavolo, dotandosi delle reti e così via. Inoltre è possibile attrezzare una palestra fai-da-te a misura di bambino, con apposite cyclette, materassi, quadri svedesi. Da usare con attenzione e quando non si è troppo piccoli, invece, il tapis roulant.
Per ulteriori consigli sul binomio sport/bambini, si possono consultare siti specializzati nell’infanzia, come NostroFiglio.it o Doctissimo.
Tuttavia, a prescindere dallo sport praticato, è importante – oggi più che mai – che si combatta la sedentarietà e si prevenga il rischio sempre più forte di incorrere nell’obesità infantile. Non resta che scegliere l’attività preferita e logisticamente più comoda.